Pittura e scultura

NOSE ART (vedi foto sul commento)
Anche in guerra l'arte esprime la sua fantasia e stimola idee e artisti.
Gli aerei, oltre alla loro matricola di solito avevano un nome, affibbiato dai piloti affezionati al loro velivolo.
Naturalmente i più importanti.
Di solito, il nome veniva inventato dal pilota comandante e spesso gli si associava un disegno o disegnino.
Gli americani si sbizzarrino in questo tipo di arte. E i velivoli americani soprattutto i bombardieri, sul muso (che loro chiamano "Nose" naso) si divertivano a disegnare figure e immagini, perlopiù femminili, stile "Pin-up" (belle signorine attraenti e snelle, in pose accattivanti, per stimolare la fantasia dei soldati e almeno per un istante distoglierli dal pensiero della guerra). Un pò come i camionisti che appendono dentro l'abitacolo le foto di donnine celebri (stile Belen o altre).
Ma non solo donnine però. Anche disegnini vari.
Insomma l'arte e la guerra a braccetto.

 

In Sicilia ogni anno si rinnovano i riti legati alla passione. Particolarmente in Siciia occidentale (Trapani, Marsala, Erice, Favignana etc.)
Una processione lunga oltre un chilometro (20 gruopi, 20 processioni e 20 bande) scorre per oltre 24 ore consecutive, compresa la notte.
Ecco un gruppo scuiltoreo che si appresta ad essere portata in processione (a spalla, da parte di forzuti portatori).

Mulini e saline del Trapanese. Mio disegno a matita e colori a matita acquerellabili.
Come ormai sapete, io scrivo dall'estremo lembo occidentale della Sicilia. Questo territorio noto sia per la storia antica (Guerre puniche) sia per i  miti legati ad Enea ed Ulisse.
Il territorio che va da Trapani a Marsala è anche noto per la coltivazione del sale marino e per la pesca del tonno e per il corallo, che un  tempo veniva usato in oreficeria. ormai, queste attività sono andate gran parte perdute (la mattanza non si fa più, il corallo solo un ricordo). Le saline ancora resistono, ma molto ridimensionate nel numero e nella produzione. Di quel periodo florido restano i mulini, molti abbandonati, le saline rifugio di uccelli migratori e il paesaggio marino e campestre che offrono al visitatore un panorama di incredibile bellezza.

Patrick Woodruffe (Halifax,1940) , IL Menestrello
 

Paolo Barbieri e la sua arte fantastica di introdurci nel mondo esistente solo in quello dei sogni.

Come illustratore ha realizzato le copertine di famosi autori, tra i quali cito Micael Crichton, Umberto Eco, Clive Cussler.

         
         



ANTONIO LIGABUE, 1899-1965 . LEOPARDO ASSALITO DA UN SERPENTE

          

Il tempio di Segesta fu visitato nel 1787 dal J.W Goethe, il quale rimase estasiato nel vederlo.
Unico tempio con colonne non scanalate e non si sa bene perchè (forse incompiuto). Manca la cella interna.
Poco si sa; è lì ritto da oltre 2500 anni. Una meraviglia, una magnificenza, si rimarrebbe ore a guardarlo
tanto è bello.
Nel mio disegno, la scalinata di accesso, il tempio salendo si ingradisce alla vista, una vista di
incomparabile bellezza.
A pochi centinaia di metri c'è Pianto Romano, luogo ove fi combattuta la "battaglia di Calatafimi".

Il movimento fu fondato nel 1916 a Zurigo da Tristan Tzara e da un gruppo di artisti intellettuali d’avanguardia. Il termine Dada non aveva un significato particolare, indicava solo il rifiuto totale del passato, ribellione contro le forme culturali codificate. I giovani artisti che vi aderirono erano in rivolta contro la società borghese che aveva scatenato la prima guerra mondiale.