Il nostro mondo
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Alberi da record
La pianta più alta d’Italia è un liriodendro, (detto anche albero dei tulipani). Cresce nel giardino di Villa Besana a Sirtori, nella Brianza, secondo il censimento del Corpo Forestale l’albero è alto 52 metri, con un tronco che alla base misura 5 metri di circonferenza.
Bastoncini di merluzzo
Ai bambini piacciono i bastoncini di pesce. Conoscono il merluzzo, quale pesce sia.
Lo trovano nel congelatore del supermercato ma sanno che quando nuotava in branchi di centinaia, migliaia, aveva una testa e una coda, e solcava i mari senza la dorata impanatura.
Ma non sanno che il merluzzo, un tempo considerato il pesce dei poveri, l’alimento che ha saziato schiere di marinai per secoli, rischia di scomparire.
Sta comparendo però sempre più spesso, nei ristoranti di lusso, per il suo divenire raro, virtù fondamentale per ogni squisitezza.
Gli islandesi, per colpa di quel pesce, tra il 1950 e il 1980 hanno scatenato tre guerre “ le guerre del merluzzo”, per la volontà di voler ampliare la loro zona di pesca, e guarda caso, quando i pesci cominciavano a scarseggiare…
Insomma pare che tra un po’ il merluzzo diverrà più raro della tigre dai denti a sciabola.
Anche tra altri pesci del resto si rilevano diminuzioni, per esempio tra le sogliole, i tonni, le rane pescatrici.
Poco meno di un terzo dei fondali pescosi mondiali si è trasformato in terra di nessuno.
Un numero sempre maggiore di navi prende il largo per pescare un sempre minor numero di pesci, servendosi dei più piccoli, e, non è difficile immaginare che quando una specie perde i suoi figli è destinata all’estinzione.
Probabilmente non sarà distrutta completamente una specie ittica, poiché non appena diverrà evidente il pericolo di estinzione, e non saranno più giustificate le uscite in mare, le flotte si concentreranno su altre specie. Il merluzzo sarà dunque salvo?
Forse, intanto gettiamo le reti e tiriamolo fuori dal mare, poi si vedrà.
Rinunciare al bianco filetto nel nostro piatto? Pensare ai banchi argentei e alle reti da strascico dalle enormi dimensioni?
Immaginare milioni di pesci intrappolati dentro di esse?......
Re: Il nostro mondo
Il deserto di Atacama in fiore
Il deserto di Atacama (Cile) si trova in una delle più aride regioni del pianeta, un luogo, quindi, definito fra i più inospitali. Eppure, quest’anno, grazie all’abbondante pioggia, si dice in 12 ore ne sia precipitata l’equivalente pari a 7 anni, i fiori in letargo sotto la brulla superficie sono fioriti all’improvviso, donando al paesaggio uno spettacolare colore rosa.
Re: Il nostro mondo
L’Atlantic Ocean Road è considerata la strada panoramica più bella al mondo.
Collega le isole della Norvegia.
Fari - Viavelez- Asturie- Spagna
Il faro, considerato sin dai tempi più remoti simbolo di guida e salvezza per le navi e i marinai di ritorno a casa, oggi, anche senza l’utilità di una volta, quali splendidi monumenti testimoniano l’ingegno e la capacità dell’uomo.
Molti di essi sono vere perle di ingegneria e d’architettura, capaci di resistere alla furia dei mari.
Marmi nella Cattedrale di Siena
Innanzi tutto il pavimento marmoreo, un capolavoro unico al mondo, costituito da un numero straordinario di pannelli scolpiti che rivestono completamente la superficie, composto di ben 52 tarsie a colori e a graffito.
Giorgio Vasari, che considerò l’opera come “la più bella, grande e magnifica che mai fosse fatta”, attribuisce la paternità della decorazione marmorea al caposcuola dell’arte senese Duccio da Boninsegna. (XIII-XIV secolo).
Alla fase più antica della decorazione appartengono i riquadri della Ruota della Fortuna e della Lupa senese, posti all’ingresso della Cattedrale e quello della Fortezza davanti alla sacrestia. Nell’Ottocento si è dovuto ricorrere ad un rifacimento perché rovinati dal continui passaggio dei visitatori.
La gola dei tre ponti
lI Monte Libano è un’enorme catena montuosa alta in alcuni punti 3000 metri d’altezza che si estende per tutto il Libano. Su queste montagne la neve può raggiungere circa 2 metri di altezza ogni anno. È grazie a questa neve che si genera la cascata della Gola di Baatara che attraversa il precipizio dei tre ponti. Un capolavoro della natura situata a Tannourine, (Libano) risalente a milioni di anni fa.
Ultima modifica di Annali il Sab Mar 20, 2021 9:14 pm - modificato 1 volta. (Motivazione : Sostituita immagine...)
Alberi giganteschi
Baobab del Madascar...
Ultima modifica di Annali il Gio Ago 06, 2020 2:14 am - modificato 1 volta.
La foresta sommersa
La foresta subacquea del Lago Kaindy è un altro di quei luoghi che non ci credi se non li vedi. Il lago è lungo 400 metri, profondo 30 metri nel suo punto più basso e si trova a 2000 metri sul livello del mare. Si formò nel 1911 dopo il terremoto di Kebin, a causa dello smottamento che sbarrò il corso di un fiume. Il suo fondale cela una magnifica foresta i cui tronchi affiorano in superficie.
Re: Il nostro mondo
Il Wat Rong Khun, noto come il Tempio Bianco, è un tempio buddista che si trova in Thailandia, realizzato nel 1997 da un artista thailandese, frutto di “divina ispirazione”.
Uccello del Paradiso
Questo uccellino di Papua Nuova Guinea, durante il corteggiamento assume forme e colori strani.
La grotta di Fingal
Scozia. Questa grotta si formò dopo il raffreddamento della lava e dalla sua fratturazione nel corso di milioni di anni.
Ultima modifica di Annali il Gio Ago 06, 2020 1:52 am - modificato 1 volta.
Re: Il nostro mondo
All'interno della Grotta Son Doòng, Vietnam, ritenuta la grande del mondo ed estesa del mondo, non c'è nessuna traccia della presenza dell'uomo, né graffiti né resti di statue, è di per sé un'opera d'arte sbalorditiva...
Ultima modifica di Annali il Lun Lug 20, 2020 1:19 pm - modificato 1 volta.
Re: Il nostro mondo
Le Scogliere di Moher.
Impressionanti formazioni rocciose a picco sul mare che arrivano a un’altezza di 203 metri, una delle mete turistiche più famose dell’Irlanda.
Re: Il nostro mondo
Una coppia di Gruccioni: lui intento a procurare il pasto e lei che ostenta indifferenza!
Uova di polpi giganti
Si guardano attorno spaesati questi polpi giganti del Pacifico (Enteroctopus dofleini) ancora rinchiusi nelle uova. Poco dopo la schiusa la loro mamma, sfinita e denutrita, morirà come spesso accade ai cefalopodi. Una volta all’anno queste creature depongono tra le 18 mila e le 100 mila uova grandi come chicchi di riso. Crescendo i piccoletti si trasformano nei polpi più grandi del mare, con un’apertura tentacolare che può raggiungere i 7 metri.
Re: Il nostro mondo
Questa suggestiva fotografia è stata scattata dallo storico osservatorio astronomico del Pic du Midi, sui Pirenei francesi. Le costellazioni di Orione e dei Gemelli sono ben visibili. Ognuna delle tre cupole dell’osservatorio ospita un telescopio, uno dei quali è stato utilizzato per guidare l’Apollo nell’atterraggio sulla Luna.
Re: Il nostro mondo
Due volte l’anno, il 28 maggio e il 12 luglio, il tramonto del Sole basso sull’orizzonte trasforma Manhattan (New York) in una moderna Stonehenge.
Per assistere all’evento basta posizionarsi in una delle vie della griglia che dividono la città da ovest a est.
Re: Il nostro mondo
CELACANTO, UN PESCE TORNATO DAL PASSATO
Lo si credeva estinto assieme ai dinosauri. E invece questo fossile vivente continua a nuotare nelle profondità degli oceani. Segni bianchi sul corpo, scaglie spesse, pinne inusuali: il celacanto fu "riscoperto" nel 1938 in mezzo a un carico di pesci più comuni. Fino ad allora si pensava che questo pesce si fosse estinto milioni di anni fa, alla fine del Cretaceo. E invece era sopravvissuto, nascosto nelle profondità dei mari.
Da allora, è stato avvistato in diverse zone dell'Oceano Indiano. Il gruppo più numeroso (circa 300 individui) vive al largo delle Isole Comore.
Nel 1989 il celacanto è stato dichiarato specie protetta, approssimativamente la sua popolazione è scesa a poco più di 500 individui. Questo significa che senza protezione, questa specie sopravvissuta per oltre 350 milioni di anni, potrebbe scomparire in questo nostro tempo, per sempre.
Una moneta di 5 franchi coniata dalle isole Comore
Re: Il nostro mondo
Marte? No, Utah
In attesa di raggiungere Marte, meglio prepararsi e tenersi in allenamento nella “base marziana” sperimentale allestita nel deserto dell’Utah.
È la MDRS (Mars Desert Research Station) che comprende un modulo abitativo di due piani per dieci metri di diametro, con cucina bagno, docce, cuccette, uno spazio per i consumi dei pasti, un laboratorio scientifico, una serra per gli esperimenti botanici e un osservatorio spaziale.
Per uscire indossano tute spaziali, caschi, stivali, guanti, bombole d’ossigeno e dispositivi radio, per rendere la simulazione ancora più realistica.
Re: Il nostro mondo
Onda di pietra!
Wave Rock è la parte settentrionale di Hyden Rock, una celebre formazione rocciosa australiana situata 340 km a est di Perth. Secondo i geologi questa formazione rocciosa alta 14 metri e lunga 110 ha oltre 2,7 miliardi di anni ed è stata plasmata in questa curiosa forma dall'azione erosiva dei venti e della pioggia.
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