Il nostro mondo
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Re: Il nostro mondo
La festa del Primo Maggio
L’agitazione per ottenere la “giornata corta” ideata in Australia nel 1856 iniziò negli Stati Uniti. Nel 1867 in Illinois fu approvata una legge che introduceva la giornata di otto ore, anche se le limitazioni erano pensate per impedirne l’applicazione: l’entrata in vigore era prevista per il primo giorno di maggio e più di diecimila persone marciarono in corteo per le strade di Chicago.
A chiedere le otto ore di lavoro in tutto il mondo, istituendo la festa del I° Maggio fu la “Seconda Internazionale” riunita a Parigi il 20 luglio 1889.
Nei primi anni del Novecento in Italia la festa del I° Maggio divenne il tramite, oltre come festa del lavoro anche per la rivendicazione del suffragio universale, per le proteste contro l’impresa libica e la partecipazione dell’Italia alla guerra mondiale. Durante il fascismo la Festa del lavoro fu spostata il 21 aprile, il cosiddetto Natale di Roma, e fu l’occasione per esprimere in forma sovversiva l’opposizione al regime.
Dopo la Liberazione con la proclamazione della Repubblica si tornò a celebrare nel giorno del primo maggio la Festa del Lavoro.
Re: Il nostro mondo
Ma vuoi mettere viaggiare in compagnia??? Si ride di più ci si diverte di più e più siamo e più ci stringiamo...
Re: Il nostro mondo
Un'aquila dalla coda bianca cerca di acchiappare un pesce, mentre una gavina è pronta per soffiarle il bottino.
Re: Il nostro mondo
Fra tanta solitudine... improvvisamente il cielo...
Lago Menindee - Australia
Ultima modifica di Annali il Sab Gen 18, 2020 11:56 pm - modificato 1 volta.
Per essere mangiati...
Una sorprendente foto esposta nel parque de El Retiro (Madrid) durante l'esposizione Wild Wonders of Europe.
Mantova:Palazzo Te
Qui, non servono parole per descrivere la magnificenza del Palazzo Te.
Il Palazzo nacque dall’idea geniale di Federico II Gonzaga, che fece ristrutturare una villa già esistente sull’isola Tejetus, (da qui il nome derivato Te).
I lavori furono affidati nel 1525 a Giulio Romano, che trasformò l’antico edificio nella meraviglia architettonica che oggi possiamo ammirare, ricca di elementi decorativi, anche pittorici, che solo la sua sapiente arte avrebbe potuto creare.
Re: Il nostro mondo
Charade ha scritto:
“Quando un animale di fronte ad uno specchio arriverà a dire o far capire : l'io sono , allora potrà dire ciò , altrimenti come distinguere l'istinto dalla ragione ?”
E come essere sicuri che messo davanti allo specchio l'animale non sappia riconoscere se stesso???
“Semplice … se si rimira narcisisticamente, magari sistemandosi un ciuffo ribelle qua e là , allora è ben dimostrato … se poi di fronte ad isso ci passa ore ed ore , guardandosi da tutti i lati e lisciandosi la pelliccia, allora si può stabilire anche l'appartenenza sessuale … “
L'istinto, non è molto dissimile dalla ragione, non fosse così, ora noi non saremmo qui...
“Errore !... grave ed imperituro !
L'istinto è come la fede , con la ragione sono tra loro agli antipodi … o meglio , in particolare : ci può essere una ragionevole logica nell'istinto (vedi l'efficienza nelle performance animali) , ma non ci può o deve essere al contrario , poiché se no salterebbe tutta la definizione convenuta dei rispettivi termini - “
“Quando un animale di fronte ad uno specchio arriverà a dire o far capire : l'io sono , allora potrà dire ciò , altrimenti come distinguere l'istinto dalla ragione ?”
E come essere sicuri che messo davanti allo specchio l'animale non sappia riconoscere se stesso???
“Semplice … se si rimira narcisisticamente, magari sistemandosi un ciuffo ribelle qua e là , allora è ben dimostrato … se poi di fronte ad isso ci passa ore ed ore , guardandosi da tutti i lati e lisciandosi la pelliccia, allora si può stabilire anche l'appartenenza sessuale … “
L'istinto, non è molto dissimile dalla ragione, non fosse così, ora noi non saremmo qui...
“Errore !... grave ed imperituro !
L'istinto è come la fede , con la ragione sono tra loro agli antipodi … o meglio , in particolare : ci può essere una ragionevole logica nell'istinto (vedi l'efficienza nelle performance animali) , ma non ci può o deve essere al contrario , poiché se no salterebbe tutta la definizione convenuta dei rispettivi termini - “
Charade- Admin/Mod
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Re: Il nostro mondo
Charade ha scritto:Quando un animale di fronte ad uno specchio arriverà a dire o far capire : l'io sono , allora potrà dire ciò , altrimenti come distinguere l'istinto dalla ragione ?
E come essere sicuri che messo davanti allo specchio l'animale non sappia riconoscere se stesso??? L'istinto, non è molto dissimile dalla ragione, non fosse così, ora noi non saremmo qui...
Aurora australe
Dopo tante immagini di aurore polari, ecco una stupenda aurora australe, fotografata sopra lo Stretto di Bass, in Australia. Lo show celeste risale al 7 novembre 2015 ed è stato scatenato da un'espulsione di massa coronale solare che ha innescato una moderata tempesta geomagnetica.| RUSSELL WILTSHIRE
Re: Il nostro mondo
Quando un animale di fronte ad uno specchio arriverà a dire o far capire : l'io sono , allora potrà dire ciò , altrimenti come distinguere l'istinto dalla ragione ?
Charade- Admin/Mod
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Alberi Matusallemme
In una protetta zona alta nelle White Mountains in California orientale, nell’Ancient Bristlecone Pine Forest, si trovano gli alberi più antichi nel mondo vivente. La loro età va dai 1.000 ai 5.000 anni, uno dei quali, il più "anziano" soprannominato “Matusalemme”.
Il mercato sull'acqua in Indonesia
Un particolare che non sfugge:venditrici-compratrici, appartengono tutte al gentil sesso...
I Castelli di Ludwig
Il castello di Neuschwanstein è uno dei simboli della Baviera e della Germania nel mondo. E' il castello delle favole per eccellenza, fatto costruire dal "re delle favole" Ludwig II. È alto quasi mille metri ed è ricco di meraviglie. Dal ponte di Maria, Marienbrücke, chiamato così in onore della regina Maria, sua madre, sospeso sulla gola del Pollat, è possibile godere di uno spettacolo mozzafiato sul paesaggio ricco di laghi e di boschi.
IL CASTELLO
LA SALA DA PRANZO
Il Castello di Linderhof.
Era il luogo prediletto dal Re Ludwig che lo considerava un vero e proprio rifugio dove riposare. All’interno del castello è possibile osservare la sfarzosa Sala delle Udienze, la grandissima camera da letto di ben 100 mq, ispirata allo stile di Re Sole, Luigi XIV di Francia, che ospita un sontuoso letto a baldacchino, la Sala degli specchi in stile rococò. Nella spettacolare Sala da pranzo c’è il famoso tavolo Tischlein-deck-dich (che letteralmente significa tavolo che si apparecchia da sé), collegato con le cucine ubicate nel piano inferiore attraverso un particolare marchingegno creato per non essere disturbato dalla servitù nei momenti del pasto.
LA CAMERA DA LETTO
LA SALA DA PRANZO
Re: Il nostro mondo
Ma perché il desiderio di provare nuove emozioni deve essere più forte dell'istinto di conservazione???
Dinosauro
Dinosauro di pietra? No, monumentale scoglio basaltico alto 15 metri…
Hunafjoraurin - Islanda
Hunafjoraurin - Islanda
Ultima modifica di Annali il Dom Gen 19, 2020 12:23 am - modificato 1 volta.
Re: Il nostro mondo
Aurora boreale a forma di fenice - Islanda...
Ultima modifica di Annali il Dom Gen 19, 2020 12:26 am - modificato 1 volta.
Le carte geografiche
Prima del 1500 per tracciare le rotte di navigazione i marinai si servivano di un globo, non fidandosi delle rudimentali e imprecise carte geografiche.
Il globo però era molto ingombrante da trasportare, bisognava trovare un metodo per riprodurre con precisione la superficie sferica sopra una piana.
A questo pensò il geografo fiammingo Gerhard kremer, noto con il nome di Mercatore.
Egli segnò tutti i punti della Terra su un cilindro, quindi, srotolandolo, ne ottenne una riproduzione perfetta su un piano.
Mercatore pubblicò la sua prima carta geografica, che rappresentava la Palestina, nel 1537.
In seguito realizzò per l’imperatore Carlo V la carta dell’intero globo terrestre.
Le carte geografiche di Mercatore si rivelarono di grande aiuto per la navigazione.
Nel 1569 ideò un grande mappamondo composto di diciotto fogli caratterizzato dalle “latitudini crescenti” che si allontanavano progressivamente man mano che raggiungevano i poli, non potendo rappresentare questi ultimi. La carta aveva il vantaggio di essere idonea all’individuazione delle rotte più brevi per la navigazione. Mercatore scrisse inoltre l’Atlas, un atlante la cui edizione prima è postuma ed era del 1595: qui il planisfero aveva una proiezione stereografica in due emisferi. L’Atlas era una monumentale opera geografica per l’epoca e da cui deriva l’etimo della parola “atlante”, per indicare una raccolta sistematica di carte geografiche.
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