Il quadrato magico
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Re: Il quadrato magico
Se tu davvero vuoi trasmutare,
la pietra grezza dovrai lavorare,
devi scolpire ogni suo lato,
finché il Diamante non hai trovato.
Dentro di te, ci son gli elementi,
lavora il ferro, il piombo, le Menti.
Da ogni errore devi imparare,
il vile metallo dovrai trasformare,
Se quel che cerchi è il tuo vero Sé,
devi bramarlo, cercandolo in Te.
Conosci te stesso, e ti stupirai,
in fondo nel buio ti troverai.
Nella tua oscurità trovi la luce,
elimina l’Ego che l’Ombra produce.
Se il difetto tu svelerai,
una sua maschera conoscerai,
E’ un lavoro da fare pian piano,
dovrai riconoscere il tuo Essere vano,
Dovrai smontare un intero palazzo,
ogni credenza, sembrerai pazzo.
Lì dove tutti cercan di costruire,
dovrai distruggere ogni sentire.
Dimentica orgoglio, brama e potere,
sono contro di te, le tue vere fiere,
che devi affrontarle con determinazione,
senza pietà, con convinzione.
Se vuoi sapere come iniziare,
analizza il peccato che devi estirpare.
Se nella lussuria fai capolino,
spechi il tuo nettare, l’Amor Divino.
Se nella gola, trovi man forte,
sei dipendente della tua Sorte,
Se nell’accidia trovi ristagno,
è la tua trappola, la rete del ragno,
Se nell’Ira alberga il tuo cuore,
distruggi te stesso, il tuo quarto Sole.
Se la Superbia governa in te,
dovrai fare i conti col tuo vero Sé,
Se sei avaro e brami potere,
non potrai mai essere Miele,
Se dell’Invidia vieni pervaso,
non potrai mai essere Vaso,
E’ Coppa d’oro ed eterna Sorgente,
è Medicina di cuore e di mente.
Questo è il V.I.T.R.I.O.L.U.M. di cui molti sanno,
ma compiere il salto è il vero affanno.
E’ conoscenza superficiale,
molto più in fondo dovrai scavare.
Per ogni Vizio cerca Virtù,
nell’essere Umano un tempo ci fu.
Corsi e Ricorsi muove la storia,
Ora è il Momento della Sua Gloria.
la pietra grezza dovrai lavorare,
devi scolpire ogni suo lato,
finché il Diamante non hai trovato.
Dentro di te, ci son gli elementi,
lavora il ferro, il piombo, le Menti.
Da ogni errore devi imparare,
il vile metallo dovrai trasformare,
Se quel che cerchi è il tuo vero Sé,
devi bramarlo, cercandolo in Te.
Conosci te stesso, e ti stupirai,
in fondo nel buio ti troverai.
Nella tua oscurità trovi la luce,
elimina l’Ego che l’Ombra produce.
Se il difetto tu svelerai,
una sua maschera conoscerai,
E’ un lavoro da fare pian piano,
dovrai riconoscere il tuo Essere vano,
Dovrai smontare un intero palazzo,
ogni credenza, sembrerai pazzo.
Lì dove tutti cercan di costruire,
dovrai distruggere ogni sentire.
Dimentica orgoglio, brama e potere,
sono contro di te, le tue vere fiere,
che devi affrontarle con determinazione,
senza pietà, con convinzione.
Se vuoi sapere come iniziare,
analizza il peccato che devi estirpare.
Se nella lussuria fai capolino,
spechi il tuo nettare, l’Amor Divino.
Se nella gola, trovi man forte,
sei dipendente della tua Sorte,
Se nell’accidia trovi ristagno,
è la tua trappola, la rete del ragno,
Se nell’Ira alberga il tuo cuore,
distruggi te stesso, il tuo quarto Sole.
Se la Superbia governa in te,
dovrai fare i conti col tuo vero Sé,
Se sei avaro e brami potere,
non potrai mai essere Miele,
Se dell’Invidia vieni pervaso,
non potrai mai essere Vaso,
E’ Coppa d’oro ed eterna Sorgente,
è Medicina di cuore e di mente.
Questo è il V.I.T.R.I.O.L.U.M. di cui molti sanno,
ma compiere il salto è il vero affanno.
E’ conoscenza superficiale,
molto più in fondo dovrai scavare.
Per ogni Vizio cerca Virtù,
nell’essere Umano un tempo ci fu.
Corsi e Ricorsi muove la storia,
Ora è il Momento della Sua Gloria.
spitfire- Messaggi : 2434
Data d'iscrizione : 24.09.17
Località : sul ramo di una betulla
Re: Il quadrato magico
Sator
Scoperto nella chiesa di Aosta dedicata a Sant’Orso, un grande mosaico risalente al XII secolo carico di significati simbolici e religiosi dove è presente la frase palindroma. La peculiarità della scritta, disposta in forma circolare, e non come di solito trovata in forma di quadrato magico, suggerisce una nuova e più convincente traduzione dell'enigmatico testo.
Tra le diverse interpretazioni della scritta palindroma la più diffusa sarebbe la seguente: “Il seminatore Arepo tiene all’opera le ruote”. La scritta di Aosta disposta in forma circolare, suggerisce invece che la parola “rotas” dovrebbe essere tradotta come “orbite” e non come “ruote”, dunque con la traduzione: “Il Creatore, con il carro, tiene in moto le orbite”.
Poiché, letteralmente, il“sator”in latino è il seminatore, per estensione, il “Creatore”, coerente con il modello di universo del periodo, quando si pensava che le divinità si muovessero con i carri e, soprattutto, con la necessità di individuare una causa nel movimento degli astri.
Il quadrato magico
Sator
Il Palindromo, letteralmente dal greco “ che corre all’indietro”, è una sequenza di caratteri che si possono leggere in entrambi i versi. Bifronte, simmetrico, per questa sua caratteristica è stato contemplato e anche venerato dagli antichi, quale capacità di rappresentare il divino. Era presente in molte chiese templari e doveva avere un significato sotto la lettera già di per sé misteriosa.
Gli antichi alchimisti spesso dissimulavano le loro sacre verità con artifici matematici o con svariati anagrammi e acrostici, come per esempio il VITRIOLUM, le cui iniziali, tradotte significano: “ Visita l’interno della terra e rettificando troverai la pietra nascosta che è la vera medicina.”
Il Palindromo intrinsecamente porta in sé il potere di abbracciare poli opposti: destra sinistra, alto basso, davanti dietro, maschile femminile. In pratica la reiterazione della formula ermetica di Trismegisto: “ Come in alto così in basso”.
Il quadrato magico più famoso dell’antichità è il Sator, il più antico dei quali fu rinvenuto nel 79 d.C., e più tardi nel medioevo in molti luoghi sacri.
Furono quindi considerati massima espressione di saggezza spirituale e rappresentazioni di occulte verità.
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